La Biblioteca multimediale Arturo Loria è una biblioteca di pubblica lettura e nasce dall’integrazione di tre Istituti culturali: la Biblioteca Comunale, istituita nel 1872 e dal 1914 ospitata all’interno del Palazzo dei Pio, la Fonoteca e la Videoteca allestite entrambe presso l’ex Convento di San Rocco.
Nella nuova struttura sono stati unificati i patrimoni librari, musicali e audiovisivi in una proposta culturale multimediale integrata di oltre 180.000 documenti.
Sezione Moderna:
La sezione moderna della biblioteca è organizzata a scaffale aperto, dove gli utenti possono accedere direttamente al patrimonio.
Al piano terra si trova la Narrativa contemporanea, la saletta riviste e quotidiani, uno spazio Giovani, e le sezioni Tempo Libero, Sport, Casa, Cucina, Salute e Benessere.
La saggistica, ordinata per materie secondo la classificazione Dewey, si trova al primo piano ed è sempre accessibile liberamente.
Quotidiani e Riviste:
Oltre alle riviste e ai quotidiani esposti in biblioteca e ricercabili nel nostro catalogo on line BIBLIOMO,
la biblioteca Loria conserva numerose testate storiche, ancora in corso di catalogazione (Visibili QUI) disponibili su richiesta a biblioteca@carpidiem.it
Fondo Antico:
Il Fondo Antico della Biblioteca è costituito da nuclei librari di provenienza diversa. La maggior parte comunque è formato dai circa 5.000 volumi (ma molti ancora da catalogare) derivanti dalla libreria del convento dei Minori Osservanti di San Nicolò di Carpi giunti in tre diverse occasioni, ovvero subito dopo le soppressioni post-unitarie del 1866, dopo il terremoto del 1996 e per ultimo nel 2018, allorché si è chiusa definitivamente la biblioteca del monastero. Un altro fondo piuttosto corposo è quello donato nella seconda metà dell’Ottocento da Egidio Pio di Savoia (1.064 volumi) al quale va aggiunto quello devoluto nel 1921 dalla famiglia dell’avvocato Giulio Franciosi di Carpi (circa 2.000 volumi). A questi si devono aggiungere i numerosi libri antichi acquisiti dopo l’inaugurazione della Biblioteca avvenuta il 1° maggio del 1872.
Fondi speciali:
Prandi
Ricchetti
Garuti
Egidio Pio
San Nicolò
Bertesi
Ferrari
Gualdi
Silan
Spaggiari
Tirelli